In queste ore sta arrivando una nuova agevolazione da parte dell’INPS riguardante l’Assegno Unico. Adesso sarà più semplice: cosa cambia.
L’arrivo del 2024 ha portato diverse novità per quanto riguarda l’Assegno Unico. Questo sussidio ad oggi raggiunge oltre 5,5 milioni di famiglie, a beneficio di oltre 8,89 milioni di figli a carico. A regolare questo sostegno ci pensa il Decreto Legislativo 230/2021.
Quest’anno anche il sussidio ha ricevuto l’adeguamento dovuto all’inflazione. Attualmente le quote dell’assegno variano da circa 54 euro al mese a figlio per tutte le famiglie con Isee fino a 43 mila euro, e può raggiungere i 190 euro per le famiglie con ISEE fino a 16mila euro.
Il suo rinnovo, come sempre è in automatico. La domanda andrà presentato solamnete la prima volta dopo la nascita del figlio. Per richiedere il rinnovo automaticamente ogni anno dovrà essere presentato l’ISEE e le dovute variazioni. Da quest’anno, come abbiamo detto, sono diverse le novità per gli italiani. Adesso infatti è in arrivo un’ulteriore agevolazione che renderà tutto più semplice.
Assegno Unico, arriva un’altra agevolazione: la grande novità
L’INPS ha recentemente introdotto una nuova funzionalità, come comunicato attraverso il messaggio n. 1108 del 14 marzo 2024. Questa consente a coloro che hanno richiesto l’Assegno Unico Universale (AUU) di conferire il mandato di assistenza e rappresentanza relativo alla loro domanda già in corso a un altro Patronato.
Per effettuare il subentro, è fondamentale che i contatti del richiedente l’Assegno Unico Universale siano correttamente inseriti e aggiornati nella sezione “Contatti” dell’area riservata MyINPS. Il tutto attraverso il sito istituzionale www.inps.it. Nel caso in cui i contatti non siano aggiornati, il cittadino può rivolgersi direttamente alla Struttura Territoriale dell’INPS di competenza. Qui potrà completare la richiesta di subentro.
Una volta che il codice di riscontro fornito dal cittadino è stato inserito correttamente e i dati presentati sono stati verificati, l’operatore del Patronato deve allegare il mandato di assistenza e rappresentanza utilizzando la funzionalità “Scegli file”. Successivamente dovrà confermare l’operazione. Dopo aver completato il caricamento della documentazione e aver confermato di aver ricevuto il mandato di assistenza dal cittadino, la richiesta di subentro sarà conclusa e accettata.
La domanda associata sarà quindi immediatamente visibile nell’elenco delle domande gestite dall’Istituto di Patronato subentrante. Una volta completato questo processo verrà inviato all’Istituto di Patronato precedente una PEC per informarlo di quanto accaduto. L’INPS ha sottolineato che questa nuova funzionalità è accessibile agli operatori di Patronato nella sezione “Consulta e gestisci le domande già presentate”, sotto la voce “Subentro Patronato”.
Per accedere a questa funzionalità, gli operatori devono inserire il numero della domanda di AUU per la quale desiderano effettuare il subentro e il codice fiscale del richiedente, quindi cliccare sul pulsante “Subentro Patronato”. Se è presente una domanda che corrisponde ai criteri di ricerca inseriti, l’operatore del Patronato deve confermare l’operazione attraverso l’invio di un codice numerico di riscontro (OTP) al richiedente dell’AUU sul suo numero di cellulare.