Uomini e Donne non godrebbe del successo conquistato se non fosse per lei: per quanto criticabile, non è contestabile la sua presenza scenica.
Studiando i palinsesti televisivi degli ultimi decenni, si evince chiaramente che gli unici programmi capaci di resistere alle periodiche scremature della aziende sono i format prodotti dalla Fascino e dunque da Maria De Filippi.
La conduttrice ha saputo cogliere le esigenze del pubblico sovrano, lasciando che le trasmissioni si evolvessero parallelamente ai telespettatori. Ha così conquistato diverse generazioni di appassionati, divenendo una costante nella quotidianità di ognuno di loro. Facendo riferimento nello specifico di Uomini e Donne tuttavia, la vera protagonista non è la padrona di casa, bensì Tina Cipollari.
Il segreto del successo della storica opinionista risiede in una peculiarità base: la vamp romana crea dinamiche e, conseguentemente, produce un inevitabile dibattito tra gli utenti ed i telespettatori. Lo spartiacque sviluppatosi in seguito ai suoi interventi, alimenta lo share. Uomini e Donne non avrebbe conquistato il medesimo riscontro mediatico se non fosse stato per lei, poiché si sarebbe tradotto nell’aggiornamento monotono delle uscite e frequentazioni dei partecipanti. E come il format si è evoluto con i telespettatori, così Tina Cipollari si è trasformata nel corso degli anni.
U&D, l’evoluzione di Tina Cipollari
Tina Cipollari debutta sul piccolo schermo come tronista di Uomini e Donne nel 2001, per poi tornare nel format in veste di tronista l’anno seguente. Le immagini che la ritraggono all’epoca mostrano una giovane donna completamente diversa. Nonostante avesse già 37 anni, l’opinionista sembrava poco più che ventenne. Fu proprio quell’anno che conobbe il suo ex marito e padre dei suoi tre figli: il parrucchiere Kikò Nalli.
L’opinionista è cambiata moltissimo da allora. Una conseguenza, questa, dell’inesorabile avanzare dell’età, ma anche dei ritocchi estetici ai quali lei stessa ha ammesso di essersi sottoposta. Ad eccezione delle periodiche punture alle labbra, la vamp romana ha spiegato di non essere ricorsa a nessun trattamento.
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Ha inoltre spiegato che l’evoluzione percepita sul suo viso deriva dall’aumento di peso, avvenuto in seguito alle tre gravidanze. Per il resto, osservandola, è difficile notare una modifica dei suoi connotati. I medesimi occhi, lo stesso naso e gli stessi zigomi. Ad ogni modo, negli ultimi vent’anni, il pubblico non ha potuto fare a meno di sottolineare quanto la nota opinionista sia cambiata (così come il collega, Gianni Sperti).
