Sanremo 2025, finalmente c’è il nome del conduttore: la rivelazione di Dagospia

La 74esima edizione si è conclusa da poco ma sui giornali, in tv e sul web non si fa altro che parlare della prossima e di chi la guiderà.

Solamente qualche settimana fa aveva smentito una sua candidatura per la conduzione del prossimo Festival di Sanremo, eppure pare che il suo nome sia finito in cima alla lista dei desideri della Rai. L’emittente dovrà riempire in fretta e furia il posto lasciato vuoto dal direttore artistico delle ultime cinque edizioni.

Amadeus tra l’altro pare che stia seriamente riflettendo sull’offerta ricevuta dal gruppo Discovery – oltre a quella, presunta, di Mediaset – per presentare un altro talent show musicale.

“È più facile che lei si candidi alle elezioni europee oppure che conduca un altro Festival di Sanremo?”, gli è stato chiesto durante l’intervista a Un Giorno da Pecora e lui, che ha da poco compiuto 63 anni, ha risposto senza troppi giri di parole: “Tra le due che faccia il Festival ma non il prossimo. Se lo farò più avanti? No, ne ho fatti tre, uno più bello dell’altro, mi bastano quelli”. La rivelazione di Dagospia delle ultime ore invece ribalta la situazione.

Da Dagospia sicuri: “Il prossimo Festival di Sanremo lo condurrà lui”

Amadeus sta valutando con attenzione la proposta di Discovery che lo vorrebbe al timone del ‘nuovo’ X-Factor il prossimo anno, quando il contratto del format con Sky scadrà e con ogni probabilità il celebre talent show verrà rilanciato su Nove. Dovranno mettersi l’anima in pace i vertici Rai, che hanno provato fino all’ultimo a strappare un ‘sì’ dalle sue labbra per la conduzione del 75esimo Festival di Sanremo.

Secondo le indiscrezioni rilanciate da Dagospia, in pole per vestire i panni del direttore artistico e presentatore ci sarebbe Carlo Conti, che ha già ricoperto il doppio ruolo per tre fortunate edizioni. Tuttavia, era stato proprio lui a smentire le voci in un’intervista concessa alla trasmissione di Radio1, Un giorno da pecora, in occasione del suo compleanno: “Non condurrò il prossimo. Se guiderò il Festival tra dieci anni? Bisogna vedere se me lo chiederanno e poi se avrò ancora l’orecchio giusto per scegliere le canzoni perché quella è la cosa più importante”.